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Il predecessore della piadina, risalente al II millennio a.C., era un pane azzimo fatto cuocere su lastre roventi e poi consumato come accompagnamento agli altri alimenti principali; il successo non subì battute d'arresto neppure all'epoca dei Romani che continuarono a consumarla durante i pasti.
Essa accomunava le tavole dei ricchi e dei contadini essendo un prodotto economico e semplice: ecco dunque la chiave del successo della piadina che in tutti questi secoli si è sempre dimostrato uno degli alimenti più graditi per la facilità di preparazione sia per il suo sapore inconfondibile e delicato.
La piadina cominciò a essere consumata in sostituzione del pane, specialmente quando le tasse sul pane impedivano il suo consumo a causa del costo eccessivo; essa era pertanto particolarmente apprezzata dalle famiglie povere che non potevano permettersi pasti più ricchi e sostanziosi.
Ad oggi è la Romagna la regina incontrastata della piadina: alta e spessa, bassa e sottile, in tutte le sue varianti la piadina dimostra di essere sempre amata per la sua bontà grazie agli ingredienti con cui viene impreziosita (dai salumi alle verdure).
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